È stato il vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani, a premiare i vincitori del concorso per giovani giornalisti iscritti alle Scuole di giornalismo indetto dalla Rappresentanza italiana della Commissione Ue e dall’Associazione Giornalisti Scuola di Perugia.

Vincitori della seconda edizione del premio 5 praticanti della Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia: Antonio Zagarese, Laura Cervellione, Diana Benedetti, Valentina Parasecolo e Micol Pieretti, che hanno firmato un lavoro collettivo sui risvolti delle politiche europee in Umbria. “La giuria – si legge nella motivazione – ha deciso di premiare questo progetto per l’ottima capacità di coordinamento che si evince dal risultato complessivo e per la buona ricerca che ne è alla base. Il Comitato di valutazione ha inoltre apprezzato questo lavoro di gruppo in quanto illustra adeguatamente i possibili risvolti che le politiche dell’Unione europea possono avere nella vita quotidiana dei cittadini“.

Secondo classificato Tommaso Canetta, della Scuola di giornalismo Walter Tobagi di Milano, con un articolo dal titolo “Comunali, queste sconosciute. Voterà solo uno straniero su 10”; mentre al terzo posto si sono piazzati Gianluca Ruggirello e Giorgio Matteoli, della Sgrt, con “Erasmus – Nozze d’argento”.

Alla cerimonia di premiazione, che si è svolta a Perugia nell’ambito della sesta edizione del Festival internazionale del giornalismo, hanno partecipato anche il ministro per gli affari europei Enzo Moavero Milanesi, Lucio Battistotti, direttore della Rappresentanza italiana della Commissione Ue, e Marcello Greco, segretario dell’Associazione Giornalisti Scuola di Perugia.

La giuria che ha valutato i lavori partecipanti al premio era composta da: Angel Konstantinov Bremliysjky, addetto stampa Rappresentanza in Italia della Commissione europea; Thierry Vissol, Consigliere speciale Media e Comunicazione presso la Rappresentanza in Italia della Commissione europea; Laura Boselli, funzionario della DG Traduzione della Commissione europea; Anna Piras, giornalista di Rai Parlamento; Gigi Donelli, giornalista di Radio 24 – Euranet; Gian Paolo Accardo, giornalista Presseurop; Giampiero Gramaglia, direttore Euractiv.it.