Agsp: “Più formazione e meritocrazia in Rai”

Formazione continua dei dipendenti, formazione dei giovani giornalisti e procedure trasparenti per la selezione del personale.

Queste le proposte avanzate dall’Associazione Giornalisti Scuola di Perugia ricevuta oggi in audizione dal Ministero delle Comunicazioni nell’ambito delle consultazioni per il rinnovo del Contratto di Servizio tra Ministero e Rai. “Attraverso un aggiornamento costante dei propri dipendenti la Rai può garantirsi di avere al proprio interno le migliori professionalità del Paese”.

Anche la “Bbc ha imboccato questa strada decidendo di istituire il suo College di Giornalismo”. Inoltre “in prospettiva, la formazione può diventare anche uno degli elementi centrali di valutazione in occasione degli avanzamenti di carriera: un modo qualitativo, meritocratico e trasparente di gestire il personale”.

L’Agsp ritiene inoltre che “il Contratto di Servizio può e deve essere l’occasione per stabilire che la selezione del personale dell’azienda titolare del servizio pubblico deve avvenire con procedure trasparenti. Solo così la Rai potrà realmente allontanare da sé anche il solo sospetto delle clientele, e potrà assicurarsi i migliori talenti italiani”.

Infine, l’Associazione ha proposto di inserire tra i “compiti prioritari del servizio pubblico radiotelevisivo” anche la formazione dei giovani giornalisti, che la Rai fa da quasi 15 anni attraverso la Scuola di Giornalismo RadioTelevisivo di Perugia. “Le Scuole di giornalismo rappresentano – per le loro caratteristiche di qualità e trasparenza nell’accesso garantita da concorsi pubblici – il vivaio privilegiato del servizio pubblico”.
pdf Il testo dell’intervento in audizione