A Perugia il festival del giornalismo, la speranza di avere Mastrogiacomo

Sperano di avere tra i loro ospiti Daniele Mastrogiacomo, gli organizzatori del primo festival internazionale di giornalismo, a Perugia dal 21 al 25 marzo: a dare voce all’auspicio di riavere presto in Italia il reporter di Repubblica è stato, a Perugia, il presidente del consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Lorenzo Del Boca, nella conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa.

Proprio il rapporto tra giornalismo e guerra sarà uno dei temi discussi nel festival umbro, dove ci sarà spazio anche per mostre (una, fotografica, di Livio Senigalliesi sul Vietnam), eventi teatrali (tra cui’L’ ordà, di Gian Antonio Stella), lezioni magistrali (di Piero Ottone, su vizi e virtù della professione giornalistica) ed interviste (una delle quali alla «iena» Enrico Lucci).

Claudio Sabelli Fioretti e gli animatori di Caterpillar proporranno, ogni mattina in un bar del centro perugino, una rassegna stampa.
Ministri (come Paolo Gentiloni) e politici (Capezzone, Lusetti) parleranno del futuro della Rai e della professione giornalistica (l’organizzazione è dell’Associazione della scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia). Gli aspiranti giornalisti sono stati anche protagonisti del primo concorso dedicato ad Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.

«L’Ordine nazionale appoggia e sostiene questa iniziativa – ha sottolineato Del Boca – perchè può essere un ulteriore modo per rivendicare un bene prezioso per il giornalista, e cioè la sua autonomia e terzietà, oltre che l’ occasione per discutere delle questioni che riguardano l’informazione non solo tra addetti ai lavori ma insieme ai cittadini».